Presidente: Gigi Bajslak.

Allenatore: Renato Francesconi.

 

Alla terza stagione disputata a grandi livelli, il Castelsardo centra finalmente la promozione in Prima Categoria.

Il Presidente Bajslak conferma in panchina Renato Francesconi. Mantiene pressoché intatta la rosa della precedente stagione con l'unica novità  della partenza della giovane promessa Salvatore Dettori, che viene ceduto al Tempio in Prima Categoria. I volti nuovi sono i difensori Paolo ed Enzo Cherchi, e l'attaccante di Sedini Antonello Manca. Per il resto è confermata la formazione che ha già ben figurato nei precedenti anni, capitanati sempre dal libero Gigi Bajslak, punto di riferimento della difesa, affiancato dai terzini Aristide Bianco e Luigi Pinna e dallo stopper Giovanni Vigliaroni. Su tutti vigila la sicurezza tra i pali di Carluccio Pattarino. Il centrocampo, malgrado la partenza di Dettori, si mantiene su buoni livelli con Gianni Tola, Tino Borrielli e la nuova promessa Michele Oggiano. In attacco confermatissima la coppia del gol Antonello Capula, Antonio Santoni.

Il girone del Castelsardo è sempre quello D, che ritorna ad essere composto da 16 squadre e non più 14. Le formazioni partecipanti non sono solo quelle del sassarese ma anche della Gallura  come il Luogosanto, il Sant'Antonio, il Gallura di Tempio e il Tavolara che erano nel girone E. Non vi sono più la Frassati, salita in 1° Categoria, il Ploaghe, il Bonnanaro, il Florinas, il Mores e il Castellani che vengono inserite nel girone E. Le neo promosse dalla 3° categoria sono l'Andrea Doria di Sedini, il Malaspina di Osilo, l'Atletico Uri, la Sandoriana di Sassari e il Maristella di Alghero. Il girone è completato dalla Wilier, dal Valledoria, dall'U.S. Sassari, dalla Libertas De Gregorio, dal Kennedi e dal Minerva che già facevano parte del girone D dello scorso campionato. In seguito ad un ulteriore allargamento dei quadri i gironi passano da cinque a sei.

La vittoria del Campionato questa volta non sfugge all'undici di Francesconi, che presa la testa della classifica dopo le prime giornate non la lasciano più, tenendo sempre a distanza i tentativi di recupero operati dal Luogosanto e dalla Wilier che si dimostrano le principali antagoniste di Pattarino e compagni. 

IL CAMPIONATO: Inizia il 5 ottobre 1975. Il campionato è una corsa a tre: Castelsardo, Luogosanto e Wilier si danno battaglia fino all'ultimo a suon di vittorie e punti. Nel girone di andata è il Luogosanto a tenere testa ai rossoblù, dal girone di ritorno si inserisce anche la Wilier. 

Il Castelsardo parte a punteggio pieno nelle prime due giornate contro l'U.S. Sassari in trasferta per 4-0 e Valledoria in casa per 2-0. Alla terza giornata è già scontro diretto contro la principale antagonista del torneo: a Luogosanto i padroni di casa vincono per 2-1 e si collocano da soli in vetta alla classifica. E' solo un incidente di percorso. Dalla quarta alla undicesima giornata i rossoblù infilano la bellezza di otto vittorie consecutive, quattro in casa e quattro in trasferta che le consentono di passare in testa alla classifica. Le formazioni che una dopo l'altra si devono arrendere ai rossoblù sono: alla quarta giornata al Comunale cade la neo promossa Atletico Uri per 3-0. Alla quinta si va a vincere a Tempio contro il Gallura per 2-1. Alla sesta 2-1 al De Gregorio in casa. In questa occasione il Castelsardo raggiunge in testa alla classifica il Luogosanto, fermato sul pari, a 10 punti. Alla settima e ottava doppia vittoria in trasferta, prima a Villanova, 1-0 al Minerva (fonte IdL 2-1) e poi 1-0 a Sant'Antonio di Gallura. Il Castelsardo è solo in testa con 14 punti, uno in più del Luogosanto. Alla nona 1-0 all'Andrea Doria in casa (fonte IdL 2-0), alla decima 4-0 al Kennedy a Sorso, all'undicesima 2-0 alla Sandoriana sempre al Comunale.  Alla dodicesima giornata, ultima partita dell'anno solare,  il Castelsardo sigla il primo pareggio della stagione 1-1 fuori casa con il Maristella e il Luogosanto ne approfitta per appaiare i rossoblù in testa alla classifica a 21 punti.  Alla ripresa del campionato dopo la sosta natalizia, nella tredicesima giornata, il Castelsardo subisce una clamorosa sconfitta casalinga contro la Wilier per 2-1, non perde però  la testa della classifica, perché il Luogosanto non gioca (non si presenta alla gara con la De Gregorio) e rimette in gioco la stessa Wilier che si fa sotto a 3 punti di distanza. Il Castelsardo chiude il girone di andata vincendo le ultime due gare del calendario, 1-0 a Olbia con il Tavolara e 3-1 in casa con il Malaspina (fonte IdL 2-0), gara disputata il 18 gennaio 1976, laureandosi campione d'inverno con 25 punti davanti al Luogosanto con 24 (a cui viene data persa a tavolino la gara con la De Greorio più la penalizzazione di un punto) e la Wilier con 22.

Nel girone di ritorno, che riprende l'8 febbraio 1976, la musica non cambia. Cadono una dopo l'altra: l'Us Sassari 5-0 in casa, il Valledoria 2-0 fuori casa; la terza di ritorno che prevede lo scontro diretto con il Luogosanto viene rinviata al sabato di Pasqua (17 aprile 1976) per lo svolgimento del Torneo delle Province. Alla quarta giornata il Castelsardo subisce la terza e ultima sconfitta stagionale: ad Uri i padroni di casa dell'Atletico passano 2-1. Il Luogosanto raggiunge i rossoblù in testa a 29 punti e la Wilier si fa sotto a 28. Le ambizioni delle inseguitrici vengono però placate dalle successive nove vittorie consecutive degli uomini di Francesconi: quinta giornata in casa 3-1 al Gallura; sesta giornata ad Alghero è 2-0 al De Gregorio. Settima giornata in casa è 1-0 al Minerva. Ottava giornata viene rinviata la partita con il Sant'Antonio. Nona e decima giornata due quaterne: a Sedini contro l'Andrea Doria è 4-0; in casa con il Kennedy è 4-1.  Il sabato di Pasqua, il 17 aprile 1976, nel recupero della terza giornata, i rossoblù si sbarazzano senza problemi del Luogosanto, sconfitto sonoramente 3-0 al Comunale, portandosi a 41 punti, 4 in più della Wilier seconda a 37, e 6 in più dei galluresi fermi a 35. Mancano alla fine ancora cinque gare, e i rossoblù hanno un margine di vantaggio rassicurante. Seguono altre tre vittorie, 4-2 fuori casa con la Sandoriana (fonte IdL 1-0), 2-1 in casa con il Maristella e 1-0 sempre in casa nel recupero della partita con il Sant'Antonio (fonte IdL 3-2). Per il Castelsardo è l'allungo decisivo, quello che spezza le speranze delle inseguitrici.  Nello stesso giorno infatti si recupera Luogosanto-Wilier, finisce 1-0 per i galluresi che raggiungono i sassaresi di Li Punti al secondo posto a 41 punti, sei in meno dei rossoblù. La Wilier recupera ancora una gara e si porta a 43 punti. Con quattro punti di differenza si arriva allo scontro diretto della tredicesima giornata, 23 maggio 1976. Per i padroni di casa di Li Punti è l'ultima occasione per riaprire il discorso promozione. Solo una vittoria della Wilier può riaprire i giochi; finisce 0-0, la Wilier rimane distante 4 punti, il Luogosanto 5. Per il Castelsardo è la matematica promozione, perché la quattordicesima giornata è stata già disputata, prima del 23 maggio, ma non sono presenti tabellini del risultato. Il campionato si chiude ad Osilo il 30 maggio 1976, dove i rossoblù pareggiano 2-2.

LA FORMAZIONE: In porta Carlo Pattarino. In difesa, terzini Paolo Cherchi ed Aristide Bianco, con le alternative di Domenico Balzano ed Enzo Cherchi. Stopper Giovanni Vigliaroni e libero Gigi Bajslak. A centrocampo, Gianni Tola, Michele Oggiano e Tino Borrielli, appoggiati dall'ala destra Vico Pilo. Coppia d'attacco Antonio Santoni e Antonello Capula. Riserve Tore Oggiano, Antonello Manca, Tore Sini, Luigi Pinna e Antonello Soddu.

IL CALCIO IN ITALIA E IN SARDEGNA: Vince lo scudetto il Torino della coppia Graziani-Pulici allenato da Gigi Radice.

Il Cagliari dice addio alla serie A, chiudendo ultima a 19 punti. Tiddia subentra a Suarez alla 9° giornata ma non basta. Il 1 febbraio 1976 durante Cagliari-Milan, Gigi Riva si infortuna gravemente. Sarà la sua ultima partita della sua straordinaria carriera.

L'Italia non si qualifica per gli Europei di calcio in Jugoslavia. Li vince la Cecoslovacchia che batte in finale ai rigori 7-5 la Germania Ovest Campione del Mondo in carica.

In serie C la Sardegna è rappresentata dall'Olbia che si salva (arriva 14°).

In serie D, Nuorese quarta. Poi coda della classifica tutta sarda: Iglesias, Quartu S.E., Torres salve, Alghero, Tharros, Thiesi che retrocedono in Promozione.

Il campionato di Promozione viene vinto dal Calangianus. Quello nord di 1° Categoria dal Sorso che sale così in Promozione, dopo un lungo duello con il Tempio, cui non basta un anno super di Salvatore Dettori, votato dagli allenatori come miglior giocatore della categoria. 

1A. 05/10/1975 SASSARI-CASTELSARDO 0-4

Note: Esordio vincente per il Castelsardo di Francesconi. Netto successo in trasferta e primi due punti. 

2A. 12/10/1975 CASTELSARDO-VALLEDORIA 2-0

Note: Secondo successo consecutivo. Battuto nel derby il Valledoria. Rossoblù a punteggio pieno.

3A. 19/10/1975 LUOGOSANTO-CASTELSARDO 2-1

Note: Prima sconfitta stagionale con il forte Luogosanto, che si lancia così da solo in vetta alla classifica con 6 punti. 

4A. 26/10/1975 CASTELSARDO-ATLETICO URI 3-0

Note: Pronto riscatto del Castelsardo, che battendo con un secco 3-0 la neo promossa Atletico Uri riprende l'inseguimento al Luogosanto in testa a 7 punti. Rossoblù secondi a 6 con 3 vittorie, 0 pareggi, 1 sconfitta, 10 gol fatti, 2 subiti. 

5A. 02/11/1975 GALLURA-CASTELSARDO 1-2

Note: A Tempio, il Castelsardo si impone sul Limbara Gallura. Classifica: Luogosanto 9, Castelsardo 8. 

6A. 09/11/1975 CASTELSARDO-DE GREGORIO 2-1

Note: Con la vittoria sugli algheresi del De Gregorio, il Castelsardo raggiunge in vetta alla classifica il Luogosanto, fermato sul pari. Ora entrambe le formazioni hanno 10 punti. 

7A. 16/11/1975 MINERVA-CASTELSARDO 0-1 (IdL 1-2)

Note: Continua il duello tra Castelsardo e Luogosanto, entrambe vittoriose. Castelsardo con 12 punti, frutto di 6 vittorie, 1 sconfitta, 0 pareggi, 15 gol fatti, 4 subiti.

8A. 23/11/1975  SANT'ANTONIO-CASTELSARDO 0-1

Note: Quinta vittoria consecutiva. Il Castelsardo balza al comando da solo con 14 punti. Luogosanto fermato sul pari, secondo a 13. Terza la Wilier con 11 punti.   

9A. 30/11/1975 CASTELSARDO-ANDREA DORIA 1-0 (Idl 2-0)

Note: Vittoria anche nel derby con l'Andrea Doria e Castelsardo a 16 punti. 

10A. 06/12/1975 KENNEDI-CASTELSARDO 0-4

Note: Il Castelsardo vince in goleada a Sorso contro il Kennedy e mantiene salda la vetta della classifica con 18 punti, uno in più del Luogosanto. Dopo dieci giornate più che positivo il bilancio dei rossoblù con 9 vittorie, 0 pareggi, 1 sconfitta, 21 gol fatti, 4 subiti. 

11A. 14/12/1975  CASTELSARDO-SANDORIANA 2-0

Note: Continua la corsa del Castelsardo. Decima vittoria, primo posto a 20 punti davanti al Luogosanto a 19; Una sola sconfitta, 23 gol fatti, 4 subiti. 

12A. 20/12/1975 MARISTELLA-CASTELSARDO 1-1

Note: Dopo otto vittorie consecutive il Castelsardo viene fermato sul pari a Fertilia e raggiunto in testa alla classifica dal Luogosanto. Ora entrambe le formazioni sono appaiate a 21 punti.   

13A. 04/01/1976 CASTELSARDO-WILIER 1-2

Note: Clamorosa sconfitta casalinga del Castelsardo, ma i rossoblù rimangono ancora in testa alla classifica con il Luogosanto a 21 punti. Terzo il Valledoria a 19 punti. La Wilier si fa sotto quarta a 18 punti. Il Luogosanto non gioca perchè si presenta di pomeriggio ad Alghero per la gara contro la De Gregorio, mentre la partita si doveva disputare di mattina. 

Castelsardo con 10 vittorie, 2 sconfitte, 1 pareggio, 25 gol fatti, 7 subito.  

14A. 11/01/1976 TAVOLARA-CASTELSARDO 0-1

Note: Pronto riscatto del Castelsardo che torna solitario in testa a 23 punti, davanti Luogosanto fermato dal Valledoria sul 2-2, a  22.

15A. 18/01/1976 CASTELSARDO-MALASPINA 3-1 (IdL 2-0)

Note: Il Castelsardo chiude il girone di andata in testa alla classifica con 25 punti, seguito da Luogosanto a 24 e Wilier a 22. Bilancio di 12 vittorie, 1 pareggio, 2 sconfitte, 29 gol fatti, 8 subiti. Al Luogosanto viene data persa a tavolino la gara con la De Gregorio con un punto di penalizzazione per rinuncia. Pertanto, i galluresi chiudono il girone di andata con 23 punti. 

Il Campionato si ferma per due domeniche.

 

1R. 08/02/1976 CASTELSARDO-SASSARI 5-0

Note: Dopo la pausa invernale il Castelsardo ricomincia il girone di ritorno di gran carriera. Umiliato l' U.S. Sassari al Comunale. Vincono anche Luogosanto e Wilier che tallonano i ragazzi di Francesconi a 2 e 3 punti di distanza. 

2R. 15/02/1976 VALLEDORIA-CASTELSARDO 0-2

Castelsardo: Carluccio Pattarino, Paolo Cherchi, Aristide Bianco, Gianni Tola, Giovanni Vigliaroni, Luigi Bajslak, Vico Pilo, Michele Oggiano, Antonello Capula, Tino Borrielli, Antonello Manca. All. Renato Francesconi.

Note: Con una doppietta di Antonello Manca, il Castelsardo sbanca Valledoria e mantiene salda la testa della classifica. Rossoblù sempre primi a 29 punti, Luogosanto 28, Wilier 24. 14 vittorie, 2 sconfitte 1 pareggio, 36 gol fatti, 8 subiti. 

3R. 22/02/1976 CASTELSARDO-LUOGOSANTO (rinviata) 

Note: Turno di campionato rinviato al 17 aprile 1976, per lo svolgimento del Torneo delle Province.

4R. 28/02/1976 ATLETICO URI-CASTELSARDO 2-1

Note: Castelsardo sconfitto inaspettatamente ad Uri e raggiunto in classifica dal Luogosanto a 29 punti (senza il punto di penalizzazione i galluresi sarebbero stati primi a 30 punti). Wilier terza a  28.  Tabellini con 14 vittorie, 3 sconfitte, 1 pareggio, 37 gol fatti, 10 subiti.

5R. 07/03/1976 CASTELSARDO-GALLURA 3-1

Note: Il Castelsardo torna in testa alla classifica a 31 punti davanti alla Wilier che batte 3-1 il Valledoria e sale al secondo posto con 30 punti, sorpassando il Luogosanto, sconfitto 3-1 dall'Andrea Doria e fermo a 29. 

(La Nuova Sardegna aggiorna i gol fatti a 30, quando in effetti sono 40).

6R. 14/03/1976 DE GREGORIO-CASTELSARDO 0-2

Note: Il Castelsardo allunga. Sale a 33 punti. Wilier e Luogosanto, opposte di fronte nello scontro diretto rimangono ferme a 30 e 29 punti. Infatti, l'incontro previsto a Luogosanto è stato sospeso per il maltempo.

Tabellini aggiornati 16-3-1-42-11 (La Nuova Sardegna non aggiorna i gol fatti, che sono indicati sempre a 30, quando in effetti sono 42).

7R. 21/03/1976 CASTELSARDO-MINERVA 1-0

Note: Castelsardo a 35 punti. Il Luogosanto perde malamente a Sorso 3-0 contro il Kennedi e rimane acora fermo a 29 punti. Seconda sempre la Wilier a 32, dopo il 2-0 all'Atletico Uri.

8R. 28/03/1976 CASTELSARDO-SANT'ANTONIO (rinviata)

Note: La gara del Castelsardo rinviata al 9 maggio1976. Gioca invece il Luogosanto che vince 3-2 con il Tavolara e si porta a 31 punti, 4 in meno del Castelsardo e  1 in meno della Wilier.

9R. 04/04/1976 ANDREA DORIA-CASTELSARDO 0-4

Note: Il Castelsardo allunga il passo. Dura lezione a Sedini nei confronti dell'Andrea Doria. Castelsardo 37 punti, Luogosanto e Wilier 33. La Wilier ha però una partita in meno.

10R. 11/04/1976 CASTELSARDO-KENNEDI 4-1

Note: Prosegue a suon di vittorie e gol il campionato degli undici di Francesconi. Castelsardo 39 punti, Luogosanto e Wilier 35, che rispondono anch'esse con una vittoria.

REC. 3R. 17/04/1976 CASTELSARDO-LUOGOSANTO 3-0

Castelsardo: Carluccio Pattarino, Cherchi G., Cherchi P., Gianni Tola, Giovanni Vigliaroni, Luigi Bajslak, Vico Pilo, Michele Oggiano, Antonio Santoni, Tino Borrielli, Antonello Capula (78' Tore Sini). All. Renato Francesconi.

Luogosanto: Picotti, Forteleoni, Lollia, Luciano, Occhioni, Masoni, Tolu, Palitta, Sardo, Cataldi, Spanedda. All. Michele Masoni.

Reti: 12' Antonello Capula, 55' Vico Pilo, 59' Tino Borrielli.

Note: Nel recupero della terza giornata, vittoria a ruota libera del Castelsardo, contro la diretta antagonista alla vittoria del campionato, che ora è saldamente in mano ai rossoblù. Netta la superiorità degli undici di Renato Francesconi, che cacciano i galluresi a -6 in classifica. A tenere il passo dei rossoblù romane solo la Wilier che batte 3-1 il Gallura-Limbara e rimane seconda a -4 con 37 punti e con una partita da recuperare, quella con il Luogosanto.

11R. 25/04/1976  SANDORIANA-CASTELSARDO 2-4 (IdL 0-1)

Note: Castelsardo sempre più vicino alla vittoria del campionato. Rossoblù a 43 punti, Wilier a -4 con 39, Luogosanto a -6 con 37.

12R. 02/05/1976 CASTELSARDO-MARISTELLA 2-1

Note: Ottava vittoria consecutiva. I rossoblù non conoscono ostacoli. Comunque, ancora le inseguitrici non mollano e si mantengono a -4 e -6. Castelsardo 45 punti, Wilier 41, Luogosanto 39.

REC. 8R.    09/05/1976 CASTELSARDO-SANT'ANTONIO 1-0 (IdL 3-2)

Note: Recupero delle gare non disputate alla settima giornata. Castelsardo fa l'allungo decisivo per la vittoria del campionato. E' sempre primo a 47 punti, stacca la Wilier fermata nel recupero con il Luogosanto che vince in casa 1-0. Ora entrambe sono seconde a 41 punti, a -6 dai rossoblù, anche se la Wilier ha una gara in meno.  

Tabellini dei rossoblù con 23 vittorie, 1 pareggio, 3 sconfitte, 61 gol fatti, 15 subiti. (La Nuova Sardegna indica sempre 12 gol in meno fatti, cioè 49).

16/05/1976 Recuperi.

Note. La Wilier recupera la gara contro l'U.S. Sassari e la vince per 3-2. Ora con tutte le squadre con 27 partite giocate, a tre giornate dalla fine, la classifica vede il Castelsardo primo con 47 punti, la Wilier seconda a -4 con 43, Luogosanto a -6 con 41. Tabellini del Castelsardo presenti sulla Nuova Sardegna parlano di 27 gare, 23 vittorie, 3 sconfitte, 1 pareggio, 49 gol fatti, 15 subiti. In effetti i gol fatti sono 61, dodici in più di quelli indicati sulla Nuova.

14R. 20/05/1976 CASTELSARDO-TAVOLARA 5-0

Note: Turno infrasettimanale. Si giocano le partite del penultimo turno di campionato. Il Castelsardo stravince con il Tavolara ed è ad un passo dalla vittoria del campionato. Per la matematica serve un punto.

Nè l'Unione Sarda, nè la Nuova Sardegna fanno riferimento a questo turno di campionato.

13R. 23/05/1976 WILIER-CASTELSARDO 0-0

Castelsardo: Carluccio Pattarino, Cherchi G., Cherchi P., Gianni Tola, Giovanni Vigliaroni, Luigi Bajslak, Vico Pilo, Michele Oggiano, Antonio Santoni, Tore Sini, Antonello Capula. All. Renato Francesconi.

Wilier: Sechi, Cabras, Piu, Antonio Mura, Oggiano, Giuseppe Mura, Angelo Mura, Campus, Pilo, Antonello Foddai, Pintus. 

Note: Il Castelsardo è matematicamente promosso in Prima Categoria. Esce infatti indenne dalla trasferta di Li Punti, dove la Wilier poteva tentare ancora di accorciare le distanze dai rossoblù. Castelsardo primo a 50 punti, Wilier 46.  Luogosanto 43.

15R. 30/05/1976 MALASPINA-CASTELSARDO 2-2

Note: Passerella finale per i vincitori del campionato. Castelsardo chiude a 51 punti, davanti alla Wilier 48 e Luogosanto 44.

Tabellini finali: 24 vittorie 3 sconfitte,  3 pareggi 68 gol fatti, 17 subiti.