In piedi: Antonello Coni, Michele Oggiano, Pier Luigi Toniutto, Massimo Fusar, Pino Montes, Mario Valeri.

Accosciati: Mariano Barria, Bruno Lombardi, Salvatore Palmas, Salvatore Dettori, Mauro Pinna.

Presidente: Antonello Lorenzoni

Allenatore: Paolo Morosi; Salvatore Lupino tra la quarta e la nona giornata di ritorno.

 

E' il primo campionato di Promozione nella storia del Castelsardo, la Categoria che rappresentava, ancora per un anno, il massimo livello del calcio dilettantistico sardo, in attesa della istituzione dalla stagione 1981-1982 di un girone di serie D riservato alla Sardegna, denominato Campionato Interregionale Dilettanti, che andrà a rappresentare in effetti il nuovo livello d'elite del calcio isolano.  

Per il Castelsardo si trattava di confrontarsi per la prima volta con società dal passato blasonato come la Nuorese, appena retrocessa dalla serie D, l'Alghero, per anni in serie D, l'Ilvarsenal prima espressione del calcio maddalenino, il Thiesi, il Macomer o ritrovare formazioni incontrate in passato una sola volta come il Sorso, il Porto Torres, il Tempio.

La squadra, con alla presidenza per il secondo anno consecutivo Antonello Lorenzoni, viene rafforzata con una milionaria campagna acquisti, un lusso per la Promozione, per tentare da "matricola terribile" un nuovo salto di categoria dopo quello dello scorso anno. Il compito viene affidato a Paolo Morosi, l'ultima stagione sulla panchina del Porto Torres, dopo la mancata conferma di Alì Fogli, che va ad allenare il Sorso. In rossoblù arrivano giocatori dal passato illustre come Mario Valeri, per tante stagioni al Cagliari, l'ultimo anno alla Salernitana in C1, che accetta dopo aver rinunciato alle lusinghe della Torres; acquista da quest'ultima giocatori di valore come Bruno Lombardi,  Massimo Fusar e Antonello Coni. Vestono la maglia del Castelsardo altresì Pino Montes, proveniente dall'Ossese, Ugo Gnocchi che arriva dalla Primavera del Cagliari, e da  ottobre in prestito, il regista dai piedi buoni Mariano Barria per anni bandiera e faro del Macomer, considerato uno dei migliori giocatori sardi degli ultimi anni. Dal Quartu Sant'Elena arriva il portiere Antonello Casiddu (impegnato con il servizio militare a Sassari)  che sostituice nella seconda parte del torneo Salvatore Palmas impegnato a sua volta con il servizio  militare a La Maddalena. Infine  il Presidente Lorenzoni riscatta dal prestito con il Tempio, acquistandone direttamente il cartellino, il gioiello Salvatore Dettori e riporta a Castelsardo un'altro talento cresciuto nel vivaio locale, Michele Oggiano, negli ultimi tre anni con la maglia del Sennori. Per far posto ai nuovi arrivati una parte del gruppo facente parte dell'ultimo campionato di Prima Categria non viene confermato: non fanno infatti parte della rosa alcuni artefici della promozione, come  il bravo Alberto Bonanomi che lascia la Sardegna per trasferirsi a Bergamo per motivi di lavoro, e l'attaccante Antonello Capula che si accasa con il S.M. Coghinas in 2° Categoria. Non vengono altresì confermati i castellanesi Gigi Bajslak, capitano per tanti anni, Aristide Bianco che va in prestito all'Andrea Doria e Salvatore Oggiano. Vanno via anche Francesco Spezziga che si accasa con la Romangia e Rossano Sotgia che va a giocare con l' U.S. Sassari in 2° Categoria; Pier Luigi Scotto viene acquistato dall'Ossese, mentre il portotorrese Gavino Andolfi si accorda con la Turris neopromossa in Prima Categoria. La nuova squadra, spinta dall'entusiasmo dei tifosi, tarda però a trovare un assetto stabile e continuità di rendimento. Dopo una discreta partenza, incappa nella seconda parte del girone di andata in una flessione che le fa perdere punti pesanti per contendere  alle squadre di vertice la vittoria del campionato. Il Presidente Lorenzoni cerca di dare una scossa all'ambiente esonerando Paolo Morosi alla 3° giornata di ritorno (dopo un contestatissimo pareggio interno per 1-1 con la Montalbo), sostituendolo con l'allenatore del settore giovanile Salvatore Lupino. Il cambio porta ad un miglioramento dei risultati. Il feeling tra presidente ed allenatore dura però solo sei giornate, ed in seguito a divergenze tra i due, Salvatore Lupino rimette l'incarico. Al suo posto viene richiamato Paolo Morosi che conduce i rossoblù ad un brillante finale di campionato, grazie anche alla vena realizzatrice di Salvatore Dettori, quasi sempre a segno nelle ultime sei giornate di campionato. Il Castelsardo nel complesso disputa una stagione di grande livello, scavalcato solo dalla superiorità del Sorso e della Nuorese. Consegue un onorevole 3° posto, purtroppo ignorato dalla lega Dilettanti al momento della scelta delle squadre da ripescare per la costituzione di un girone di serie D interamente regionale. Vengono promosse infatti a tavolino tutte le squadre con almeno un precedente nella serie superiore. Sull'unico posto disponibile tra quelle senza precedenti, la spunta il Sennori, classificatosi 8°, che viene preferito oltre che al Castelsardo che lo precedeva in classifica, ad altre due squadre che vantavano più titoli sportivi come il Porto torres e il Macomer. Cosa che spinge il Presidente Antonello Lorenzoni, a fine stagione a lasciare il sodalizio rossoblù per andare ad assumere la presidenza prima dell'Alghero e l'anno successivo della Torres, portando con se i migliori elementi della rosa, in gran parte di sua proprietà, primo fra tutti il bomber Salvatore Dettori, capocannoniere della squadra con 16 reti, (secondo solo a Marcello Nicolai del Tempio), e votato dagli allenatori come miglior giocatore della Promozione da un Referendum dell'Informatore del Lunedì. Per il bravo giocatore castellanese si tratta del terzo riconoscimento, dopo quelli ottenuti, quale miglior giocatore della 1° Categoria l'anno precedente sempre con il Castelsardo, e nel 75-76 con la maglia del Tempio.

 

IL CAMPIONATO: Inizia il 29 settembre 1980. Dopo una serie di amichevoli pre-campionato contro Fortitudo, Tempio e Ploaghe, l'esordio è a Porto Torres ed il Castelsardo strappa un pareggio per 1-1. Seguono tre vittorie consecutive: in casa contro la Fortitudo per 2-0,  fuori casa contro la Montalbo per 1-0 e ancora in casa contro l'Ossese per 3-0. Il Castelsardo è in testa alla classifica con 7 punti, ma la abbandona nel turno successivo, in seguito alla prima sconfitta stagionale per 2-1 nel big-match contro l'Alghero. Si riscatta con due belle vittorie alla sesta e settima giornata contro il Tavolara in casa per 2-1 e l'Ittiri in trasferta per 2-0 che riportano i rossoblù in testa alla classifica in compagnia di Alghero e Nuorese con 11 punti. La seconda parte del girone di andata è invece povera di soddisfazioni, con all'attivo una sola anche se prestigiosa vittoria sul Sorso. In particolare impatta nel doppio confronto casalingo dell'ottava e nona giornata per 1-1 contro il Sennori e la Nuorese. Subisce la seconda sconfitta stagionale a La Maddalena conto l'Ilvarsenal per 2-0, ma si riscatta alla grande con la vittoria per 3-2 nell'avvincente derby contro la capolista Sorso alla undicesima giornata. Nelle ultime quattro partite del girone di andata di cui tre in trasferta, cede l'intera posta a Macomer per 2-1, raccoglie un punto tra le mura amiche con il Fertilia impattando per 1-1, e chiude la prima parte del torneo con due trasferte, la prima a Tempio dove perde per 1-0, la seconda a  Thiesi l'11 gennaio 1981 all'ultima giornata dove finisce 1-1.  Chiude il girone di andata a 17 punti, 5 in meno della capolista Sorso prima con 22. Un risultato non troppo lusinghiero per l'ambizioso Presidente Antonello Lorenzoni dopo la sontuosa campagna acquisti estiva. Nel girone di ritorno, il Castelsardo si riprende totalizzando 22 punti, uno in meno dei bianco-celesti di Ali Fogli  vincitori del torneo. Inizia subito il 1 febbraio 1981, ritornando alla vittoria con il Porto Torres per 2-0. I successivi pareggi per 1-1 contro le modeste Fortitudo in trasferta e Montalbo in casa (quest'ultima partita caraterizzata da una contestatissimo arbitraggio) costano la panchina a Paolo Morosi. Il cambio di allenatore con Salvatore Lupino, porta subito  ad un cambio di rotta. Vittoria in trasferta ad Ossi per 2-1, seguita da un'altrettanto brillante vittoria in casa per  4-2 con l'Alghero alla quinta giornata di ritorno. Il Castelsardo targato "Lupino" deve arrendersi solo alla sesta giornata con la sconfitta per 2-0 inflitta dal Tavolara. Vince di misura 1-0 in casa alla settima giornata contro l'Ittiri, e  coglie due importanti consecutivi pareggi esterni per 1-1 contro Sennori e soprattutto contro la vice capolista Nuorese, alla ottava e nona giornata. Proprio dopo la gara con i barbaricini però,  l'allenatore Lupino si dimette per contrasti con il presidente Lorenzoni, accusato di voler imporre la formazione, e riprende posto in panchina nuovamente Paolo Morosi fino al termine del campionato. Con il ritorno di quest'ultimo i rossoblù proseguono con un brillante finale di torneo condito da quattro vittorie e due pareggi: si inizia contro Ilvarsenal battuto 2-0 alla decima giornata, continua con un pareggio pesante al Madau di Sorso per 2-2. Alla dodicesima giornata il Macomer, orfano del dimissionario Zolo perde per 4-0 al Comunale con una squadra zeppa di Juniores, e alla tredicesima finisce con un pareggio per 1-1 lo scontro con il Fertilia terzo in classifica come i rossoblù. Le ultime due giornate del torneo si chiudono entrambe tra le mura amiche dove vengono liquidati prima il Tempio per 3-0  e poi il 24 maggio 1981 il Thiesi per 4-1. Il Castelsardo termina al 3° posto finale con 39 punti, dietro solo al Sorso, primo a 45, e Nuorese, seconda a 42. Con la beffa di non essere ripescato in Serie D, con un girone riservato interamente alle squadre sarde.

 

LA FORMAZIONE: Sono venti i giocatori utilizzati dagli allenatori Paolo Morosi e Salvatore Lupino subentrato dalla quarta alla nona giornata di ritorno. L'undici base ha visto tra i pali Salvatore Palmas sino alla quinta giornata di ritorno, per lasciare  poi il posto ad Antonello Casiddu, titolare nelle ultime dieci giornate. In difesa l'assetto prevalente è stato formato dai terzini Mario Satta e Pino Montes, con Mario Valeri stopper e Mauro Pinna libero, che ha trovato un posto da titolare a dicembre a metà campionato. Inizialmente l'assetto difensivo ha visto Mario Valeri e Luigi Pinna terzini, Giovanni Vigliaroni stopper e Massimo Fusar libero. A centrocampo sei uomini si sono alternati per quattro posti: Bruno Lombardi ha fatto il regista arretrato con Michele Oggiano, Mariano Barria e Massimo Fusar dopo l'iniziale utilizzo in difesa a presidiare la trequarti. Spesso titolari anche il tornante Ugo Gnocchi  e Jonni Mallao; in attacco hanno giostrato la "stella"  Salvatore Dettori (sul podio della della classifica marcatori, con la specialità dei gol dalla bandierina) e Antonello Coni affiancati talvolta dal possente Pier Luigi Toniutto. Tra i rincalzi apparizioni per Giuseppe Palmas, in rosa dopo un anno di assenza, ed esordio in prima squdra per i giovani della Juniores Arcangelo Tirotto e Renato Vigliaroni. 

IL CALCIO IN ITALIA E IN SARDEGNA: Dopo lo scandalo scommesse, che è costato la serie B al Milan e alla Lazio e la penalizzazione di diverse società, in serie A si riaprono le frontiere e arrivano i primi stranieri, Brady, Falcao, Krol, Prohaska per citarne alcuni.  Lo scudetto lo vince la Juventus allenata sempre da Trappattoni, dopo le polemiche per il gol annullato a Turone nello scontro decisivo con la Roma a tre giornate dalla fine, che avrebbe sicuramente consegnato il tricolore ai giallorossi. Il Cagliari di Tiddia ottiene un ottimo sesto posto.

Nessuna sarda partecipa al campionato di serie C1.

In serie C2 il la matricola Quartu S.E. si classifica al 10° posto conseguendo una tranquilla salvezza.

La serie D parla ancora sardo: Dopo la vittoria del Quartu S.E. nel campionato scorso, è ora la Torres a vincere e salire in serie C2. Tutte salve le altre cinque squadre sarde, Carbonia, Olbia, Iglesias, Isili e Calangianus, pur classificandosi agli ultimi posti. Infatti non è scattata nessuna retrocessione per allargamento dei quadri. Parte la riforma dei campionati. Al posto della serie D nasce il Campionato Interregionale Dilettanti (CID). I gironi vengono raddoppiati. Al posto di 6 gironi da 18 squadre vengono costituiti 12 gironi da 16. Per la Sardegna viene fatto un girone tutto di squadre isolane. Per questo scattano una serie di ripescaggi.  Alle cinque formazioni che già facevano parte della ex serie D, si aggiungono altre undici squadre, quattro dal girone A di Promozione,  Sinnai (vincitore del campionato) Guspini, Monreale, e Tharros, e sette dal girone B, Sorso (vincitore del campionato), Nuorese, Tempio, Ilvarsenal, Alghero, Sennori, Thiesi. Le grandi escluse e deluse sono il Porto Torres e il Castelsardo. A sua volta i due gironi di Promozione vengono completati con una serie di ripescaggi dai quattro gironi della Prima Categoria per un totale di quindici formazioni. Con le quattro vincitrici dei gironi di Prima Categoria: A Tortolì, B Sanluri, C Calmedia, D Ozierese, salgono in Promozione per ripescaggio INA e Pirri (girone A), Giba, Gonnosfanadiga e Gialeto (girone B), Attilia, Bolotanese e Orosei (girone C), Perfugas, Maddalena e Palau (girone D).   

La Seconda Categoria, divisa in otto gironi, di cui due riservati al nord Sardegna, vede la promozione di Usinese (girone G) e Lauras (girone H), con il ripescaggio di Malaspina ed Estudiantes (G) e Luogosanto (H).

 

Il Sorso allenato dall'ex Ali Fogli dopo 11 anni è promosso in Serie D, che prende il nome di Interregionale.

Infatti dalla stagione 81/82 parte una ristrutturazione dei campionati di serie D. Quest'ultima  passa da 6 a 12 gironi e  per la Sardegna viene istituito un girone esclusivamente regionale, quello N. In questo modo vengono promossi per meriti sportivi, per avere partecipato in passato almeno una volta alla serei D, la Nuorese, il Tempio, l'Ilvarsenal, l'Alghero, il Thiesi. L'unica squadra promossa senza un precedente in serie D risulta  il Sennori classificatosi all'8° posto che viene promosso scavalcando in effetti il diritto del Castelsardo conseguito sul campo con il 3° posto. 

Il 30 maggio 1981 a Nuoro si svolge la finale tra la prima del girone A di Promozione, il Sinnai, e il Sorso. Il Sinnai si aggiudica l'incontro per 2-1 ma il titolo dilettanti verrà assegnato a tavolino al Sorso in quanto il Sinnai ha schierato dei giocatori squalificati.

I bomber: il castellanese Salvatore Dettori con 16 reti assieme a Marcello Nicolai del Tempio. Salvatore Marongiu (Sorso) e Andrea Cossu (Nuorese) a 15, Sergio Bagatti (Tavolara) 13.

Amichevoli Precampionato:

7/09/1980 CASTELSARDO-FORTITUDO 2-1

Reti: 50' Salvatore Dettori, 55' Pier Luigi Scotto, 80' Sotgia.

Note: Grande entusiasmo per la prima amichevole del rinnovato Castelsardo, con nomi nuovi in tutti i reparti, alcuni di grido, come Mario Valeri e Bruno Lombardi, oltre agli attesissimi castellanesi Salvatore Dettori e Michele Oggiano. Proprio Salvatore Dettori ha aperto le marcature realizzando un gol dopo una stupenda esecuzione, applaudita dal pubblico. Assenti gli infortunati Antonello Coni e Pier Luigi Toniutto, mentre Alberto Bonanomi ha deciso di andare via. Nel secondo tempo hanno giocato anche alcuni juniores come Benedetto De Cicco, Massimo Cimino, Antonello Abozzi e Gian Franco Melis.

14/09/1980 TEMPIO-CASTELSARDO 3-1

Reti: Marcello Nicolai, Sergio Manzoni, Salvatore Dettori, Marcello Nicolai.

Note: Il Castelsardo perde l'amichevole con il Tempio. La squadra ancora non ha assimiliato gli schemi di gioco voluti dal nuovo allenatore Paolo Morosi. Assenti Antonello Coni e Pier Luigi Toniutto, in porta ha giocato Antonello Casiddu, in prova dalla rosa del Quartu Sant'Elena.  

21/09/1980 CASTELSARDO-PLOAGHE 0-0

Note: Un Castelsardo sottotono non è andato oltre il pareggio nell'amichevole con il Ploaghe. La squadra si è vista più per gli spunti personali che per il gioco d'assieme. Il Presidente Lorenzoni in vista dell'inizio del campionato, previsto fra una settimana, ha ulteriormente rinnovato la rosa a disposizione di Paolo Morosi. Infatti sono andatai via Unali (che era stato acquistato dalla Torres) e Pier Luigi Scotto, passati all'Ossese in cambio di Pino Montes. Dal Cagliari Primavera è stato preso il giovane promettente Ugo Gnocchi. Mentre è andato momentaneamente via il portiere Antonello Casiddu. Non farà parte della squadra anche il capitano Gigi Bajslak che non ha raggiunto l'accordo con il Presidente Lorenzoni.

 

1A. 28/09/1980 PORTO TORRES-CASTELSARDO 1-1

Castelsardo: Salvatore Palmas, Mario Satta, Jonny Mallao, Massimo Fusar, Luigi Pinna, Bruno Lombardi, Ugo Gnocchi, Michele Oggiano, Salvatore Dettori, Pino Montes, Antonello Coni. All. Paolo Morosi. 

Porto Torres: Aventino Cinus, Bruno Voltatorni, Vittorio Tossi (60' Piero Demuro), Dino Bona, Raffaele Oggiano, Beniamino Giordo, Cenzo Melis, Gavino Razzu, Alfredo Pala, Marco Fiori, Tore Peana. All. Renato Francesconi.

Reti: 19' Salvatore Dettori, 70' Marco Fiori.

Note: Esordio difficile per la matricola Castelsardo contro il Porto Torres dell'ex Renato Francesconi. In vantaggio con un gol di Salvatore Dettori realizzato direttamente dalla bandierina, i rossoblù devono subire la pressione dei turritani che dopo aver fallito diverse occasioni trovano il pareggio a 20 minuti dalla fine. Grandi parate di Salvatore Palmas, in giornata di vena. Assente Mario Valeri per infortunio.

2A. 05/10/1980 CASTELSARDO-FORTITUDO 2-0

Castelsardo: Salvatore Palmas, Luigi Pinna, Mario Satta (25' Mauro Pinna), Bruno Lombardi, Giovanni Vigliaroni, Jonny Mallao, Ugo Gnocchi (46' Pier Luigi Toniutto), Michele Oggiano, Salvatore Dettori, Pino Montes, Antonello Coni. All. Paolo Morosi

Fortitudo: Piga, Pinna, Mario Rum, Lungheu, Antonio Cherchi, Occhioni, Antonello Sotgiu I, Fiore (81' Francesco Sassu), Francesco Punzuruddu, Armando Marcellino (61' Lubinu), Deiana. All. Umberto Serradimigni.

Reti: 50' Salvatore Dettori, 87' Antonello Coni.

Note: Esordio casalingo davanti un folto pubblico per il Castelsardo di Paolo Morosi. Assenti ancora Mario Valeri e Massimo Fusar, la compagine rossoblù guidata da un eccellente Salvatore Dettori conquista una netta vittoria. Le reti nel secondo tempo: Dettori segna dopo una travolgente azione di Toniutto che nell'occasione si infortuna. La Fortitudo protesta per un presunto fuori gioco. Il raddoppio di Antonello Coni con un pallonnetto dopo un passaggio di Dettori.

3A. 12/10/1980 MONTALBO-CASTELSARDO 0-1

Castelsardo: Salvatore Palmas, Mario Satta, Jonny Mallao, Massimo Fusar, Giovanni Vigliaroni, Bruno Lombardi, Ugo Gnocchi, Michele Oggiano, Salvatore Dettori, Pino Montes, Antonello Coni. All. Paolo Morosi. 

Montalbo: Gianni Farina, Cambuli, Cabras, Tonino Soru, Sandro Mereu, Picconi, Giuseppe Costaggiu, Piero Ventroni, Antonello Porcu, Primo Amabile (Terebinto), Tore Cherchi (Careddu). All. Natalio Migliorisi.

Rete: 81' Salvatore Dettori.

Note: Sul finale il Castelsardo consegue un importante successo esterno e si colloca in testa alla classifica con 5 punti. Il gol di Salvatore Dettori con un tocco davanti alla porta dopo un tiro di Massimo Fusar respinto dalla traversa.  

4A. 19/10/1980 CASTELSARDO-OSSESE 3-0

Castelsardo: Salvatore Palmas, Mario Valeri, Pino Montes, Massimo Fusar, Giovanni Vigliaroni, Bruno Lombardi, Ugo Gnocchi, Michele Oggiano (57' Mariano Barria), Salvatore Dettori, Jonny Mallao, Antonello Coni. All. Paolo Morosi.

Ossese: Pinuccio Mazzoni, Bartolomeo Piredda, Giuseppe Unali (78' Paolo Achenza), Pier Luigi Scotto, Franco Bazzoni, Rinaldo Carta, Antonello Mura, Gianuario Cadeddu, Mario Spanedda (66' Ruiu), Gianni Manca, Giovanni Casula. All. Tore Langiu.

Reti: 24' Antonello Coni, 59' Salvatore Dettori, 61' Mario Valeri.

Note: Brillante vittoria del Castelsardo che si mantiene ancora in testa alla classifica. Esordio stagionale con gol per Mario Valeri e del neoacquisto dal Macomer, Mariano Barria, in rosa da appena due giorni. Coni segna su passaggio di Mallao. Dettori direttamente dalla bandierina, Valeri di testa su cross di Dettori. Castelsardo sempre primo in classifica con 7 punti in compagnia dell'Alghero prossimo avversario al Mariotti. Al secondo posto Nuorese, Fertilia e Ilvarsenal con 6. Salta la prima panchina. Al Sennori Tore Cocco prende il posto di Antonio Usai.

5A. 26/10/1980 ALGHERO-CASTELSARDO 2-1

Castelsardo: Salvatore Palmas, Mario Valeri, Pino Montes, Mariano Barria, Giovanni Vigliaroni, Bruno Lombardi, Ugo Gnocchi (58' Luigi Pinna), Michele Oggiano, Salvatore Dettori, Jonny Mallao, Antonello Coni. All. Paolo Morosi. 

Alghero: Sergio Bassu, Walter Sarritzu, Antonio Corbia, Libero Peana (59' Simula), Giovanni Viola, Carmelo Cerri, Franco Caneo, Antonio Ortu, Vincenzo Acca, Renzo Fadda (73' Piero Brocca), Mario Marinu. All. Gavino Scala.

Reti: 23' Franco Caneo, 53' Antonello Coni, 77' Antonio Ortu.

Note: Scontro diretto tra capoliste del momento e prima sconfitta stagionale del Castelsardo davanti ad un grande Alghero che balza così da solo al comando con 9 punti. Partita molto combattuta. Ad inizio ripresa Coni riesce a pareggiare il vantaggio dell'Alghero giunto a metà primo tempo. A 13 minuti dalla fine i giallo-rossi trovano la rete del successo. 

6A. 02/11/1980 CASTELSARDO-TAVOLARA 2-1

Castelsardo: Salvatore Palmas, Mario Valeri, Pino Montes (Mario Satta), Massimo Fusar, Giovanni Vigliaroni, Bruno Lombardi, Ugo Gnocchi (Mariano Barria), Michele Oggiano, Salvatore Dettori, Jonny Mallao, Antonello Coni. All. Paolo Morosi. 

Tavolara: Libero Canu, Anselmo Nieddu, Natale Petta, Nicola Alessio, Falchi, Pino Buono (Spanu), Deiana, Sanna (Varrucciu), Mario Giua II, Piero Giagnoni, Sergio Bagatti. Allenatore-giocatore Piero Giagnoni.

Reti: 7' Jonny Mallao, 75' Michele Oggiano, 87' Nicola Alessio.

Note: Pronto riscatto del Castelsardo che davanti al pubblico amico sconfigge un coriaceo Tavolara. Tante azioni da gol e continui capovolgimenti di fronte. Mallao segna subito con un gran tiro dopo un passaggio di Dettori. Il raddoppio di Michele Oggiano dopo una travolgente azione sempre di Salvatore Dettori. Gruppone al vertice: Nuorese, Alghero, Castelsardo, Fertilia, Ilvarsenal 9 punti, Thiesi e Sorso 8.

7A. 09/11/1980 ITTIRI-CASTELSARDO 0-2

Castelsardo: Salvatore Palmas, Mario Valeri, Pino Montes, Massimo Fusar, Giovanni Vigliaroni, Bruno Lombardi, Ugo Gnocchi (Mariano Barria), Michele Oggiano, Salvatore Dettori, Jonny Mallao, Antonello Coni. All. Paolo Morosi.

Ittiri: Lurani, Beniamino Usai (Cossu), Porcu, Antonello Pistidda, Tore Loriga, Antonello Putzolu (Franco Cadoni), Mario Foddai, Gianni Cadoni, Antonello Santoni, Marco Balbina, Giuseppe Tusacciu. All. Vito Casu.

Reti: 59' Salvatore Dettori, 80' Antonello Coni.

Note: Castelsardo corsaro. Nella ripresa viene piegata la resistenza dell'Ittiri. Salvatore Dettori segna dopo una respinta del portiere Lurani. Coni su cross di Valeri. L'ittiri chiude in 9 uomini, il Castelsardo in 10. Espulsi nel finale espulsi Michele Oggiano e Loriga, e ancora dopo Pistidda. Grande entusiasmo in casa rossoblù per  la testa della classifica con 11 punti in compagnia di Alghero e Nuorese. Seguono Sorso e Fertilia a 10. Salvatore Dettori in testa alla classifica marcatori con 5 reti in compagnia dell'algherese Franco Caneo.

8A. 16/11/1980 CASTELSARDO-SENNORI 1-1

Castelsardo: Salvatore Palmas, Mario Valeri, Pino Montes, Massimo Fusar, Giovanni Vigliaroni, Bruno Lombardi, Ugo Gnocchi (55' Pier Luigi Toniutto), Mariano Barria (63' Giuseppe Palmas), Salvatore Dettori, Jonny Mallao, Antonello Coni. All. Paolo Morosi.

Sennori: Mario Pompili, Tonino Dongu, Mario Poddighe, Gavino Farru, Vannuccio Gaspa, Carmelo Cuccureddu, G. Augusto Muresu, Angelo Satta, Gesuino Pilo, Graziano Carta (74' Gian Salvo Sau), Pinuccio Poddighe. All. Tore Cocco. 

Reti: 40' Angelo Satta, 66' Giuseppe Palmas.

Note: Davanti ad un folto pubblico (record di incasso), derby acceso e in parte scorretto soprattutto da parte dei sennoresi. A farne le spese sono però Pino Montes e Pier Luigi Toniutto espulsi al 58' e 76'. Passati in svantaggio alla fine del primo tempo, con la squadra in dieci, i rossoblù riescono a riagguantare il pareggio con il neo entrato Giuseppe Palmas che realizza dalla lunga distanza all'incrocio dei pali. Con la squadra in nove i rossoblù si limitano a portare a casa almeno il pari. Assente per squalifica Michele Oggiano, negli ultimi tre anni con la maglia biancoceleste. Al vertice vince solo la Nuorese che si assesta così solitaria in testa alla classifica con 13 punti, davanti a Castelsardo, Sorso e Alghero con12, Fertlia e Ilvarsenal 11.

Nel Porto Torres salta la panchina di Renato Francesconi. Al suo posto Ignazio Tedde. Nel Tempio al posto di Mario Pisano arriva Ferrari. 

9A. 23/11/1980 CASTELSARDO-NUORESE 1-1

Castelsardo: Salvatore Palmas, Mario Valeri, Luigi Pinna (62' Mario Satta), Massimo Fusar, Giovanni Vigliaroni, Michele Oggiano, Bruno Lombardi, Salvatore Dettori, Mariano Barria, Jonny Mallao, Antonello Coni (62' Ugo Gnocchi). All. Paolo Morosi. 

Nuorese: Fulvio Simoncelli, Giuseppe Bertoldo, Luigi Natale, Andrea Cossu, Marco Leoncini, Ivano Solinas, Paolo Napoli, Chicco Piras, Giuseppe Picconi, Raffaele Costa, Salvatore Picconi. All. Palleddu Degortes.

Reti: 61' (r) Andrea Cossu, 90' Salvatore Dettori.

Note: Nello scontro di alta classifica, al Castelsardo non riesce la vittoria e il sorpasso alla capolista Nuorese davanti di un punto e per la prima volta in anglona in veste di protagonista. Con le assenze di Pino Montes e Pier Luigi Toniutto per squalifica, i rossoblù recuperano solo allo scadere il pareggio con una rete di Salvatore Dettori direttamente su calcio d'angolo, rete contestata agli ospiti perchè il tiro, parato da Simoncelli, sembra non aver varcato la linea di porta. Rossoblù in dieci dal 71' per l'espulsione di Mario Valeri. Al 90' espulso anche Bertoldo della Nuorese. I barbaricini vengono raggiunti in testa dal Sorso con 14 punti, davanti a Castelsardo e Ilvarsenal con 13, Alghero, Fertlia e Tempio 12. 

Italia sconvolta dal terribile terremoto che ha colpito l'Irpinia.

10A. 31/11/1980 ILVARSERNAL-CASTELSARDO 2-0

Castelsardo: Salvatore Palmas, Mario Satta, Luigi Pinna, Massimo Fusar, Giovanni Vigliaroni, Bruno Lombardi, Ugo Gnocchi (76' Renato Vigliaroni), Michele Oggiano, Mariano Barria, Jonny Mallao, Giuseppe Palmas (Mauro Pinna). All. Paolo Morosi.

Ilvarsenal: Aldo Vitiello, Pier Paolo Conti, Franco Viviani, Tonino Vitiello, Gavino Conti, Antonio Porcu, Pietro Berretta, Tommaso Scolafurru, Cuneo (76' Pietro Cuomo), Antonello Murri, Gian Franco Scolavurru. All. Sandro Demuro.

Reti: 4' Pietro Berretta, 69' Pietro Berretta.

Note: Privo di Mario Valeri e Salvatore Dettori squalificati, il Castelsardo subisce una netta battuta di arresto e viene anche distaccato in classifica dai maddalenini, con cui condividevano la seconda piazza. Per i rossoblù è la seconda sconfitta stagionale. Il Sorso distacca la Nuorese (che esonera Palleddu Degortes, al suo posto arriva Franco Grillone) e vola da solo in testa con 16 punti. Ilvarsenal e Nuorese 15, Fertilia 14, Tempio, Castelsardo, Thiesi 13, mentre perde terreno l'Alghero fermo 12 punti.

Esordio in prima squadra per il giovane attaccante della Juniores Renato Vigliaroni. 

11A. 07/12/1980 CASTELSARDO-SORSO 3-2

Castelsardo: Salvatore Palmas, Giovanni Vigliaroni, Luigi Pinna, Massimo Fusar, Bruno Lombardi, Pino Montes, Ugo Gnocchi (Jonny Mallao), Michele Oggiano, Mariano Barria, Pier Luigi Toniutto (Mauro Pinna), Salvatore Dettori. All. Paolo Morosi.

Sorso: Ilio Bogazzi (Angelo Pulino), Giovannino Marongiu, Beniamino Peru, Gian Franco Marcellino, Sandro Soddu, Paolo Ortu, Martino Olzai, Tore Casula, Andrea Marras, Paolo Dessanti, Salvatore Marongiu. All. Alì Fogli.

Reti: 6' Andrea Marras, 9' Pier Luigi Toniutto, 63' aut. Paolo Dessanti, 69' Pier Luigi Toniutto, 80' (r) Gian Franco Marcellino.

Note: Davanti ad uno straordinario pubblico (folta presenza anche degli ospiti), il Castelsardo consegue una importante vittoria contro la capolista allenata dall'ex Ali Fogli. Assenti Mario Valeri e Antonello Coni, gli undici di Paolo Morosi, passati in svantaggio sono riusciti subito a pareggiare l'incontro e battere i quotati avversari grazie ad una doppietta del ritrovato Pier Luigi Toniutto ed ad una autorete dell'ex Paolo Dessanti. Sorso superato in classifica dall'Ilvarsernal, che si assesta da solo in testa con 17 punti. Biancocelesti fermi a quota 16 in compagnia del Fertilia, Castelsardo terzo a quota 15 con Tempio, Nuorese e Thiesi. Alghero fermo a 12.

12A. 14/12/1980 MACOMER-CASTELSARDO 2-1

Castelsardo: Salvatore Palmas, Mario Valeri, Luigi Pinna, Massimo Fusar, Bruno Lombardi, Pino Montes, Ugo Gnocchi, Michele Oggiano (Jonny Mallao), Mariano Barria, Pier Luigi Toniutto (Giovanni Vigliaroni), Salvatore Dettori. All. Paolo Morosi.

Macomer: Guido Arzedi, Fabrizio Turnu, Daniotti, Mauro Ledda, Salvatore Ninu (Antonello Sau), Ignazio Demurtas I, Giovanni Farru, Giovannino Pinna, Mastinu, Carassino, Mariano Demurtas (Paqualino Demurtas). All. Eppe Zolo.

Reti: 4' Pier Luigi Toniutto, 73' Mastinu, 83' Mauro Ledda

Note: Contro la formazione guidata in panchina dall'ex Eppe Zolo, il Castelsardo viene sconfitto dopo aver cullato per più di un  tempo il sapore della vittoria. L'Ilvarsenal mantiene la testa della classifica con 19 punti, davanti al Sorso a 18, Fertilia 17, Tempio 16, Castelsardo, Nuorese e Thiesi 15, Alghero 14. 

13A. 21/12/1980 CASTELSARDO-FERTILIA 1-1

Castelsardo: Salvatore Palmas, Mario Valeri, Pino Montes, Mauro Pinna, Giovanni Vigliaroni, Michele Oggiano, Bruno Lombardi, Massimo Fusar (Giuseppe Palmas), Mariano Barria, Salvatore Dettori, Antonello Coni. All. Paolo Morosi 

Fertilia: Nino Marcomini, Primo Gnani, Ciro Del Prete, Galvani, Giuseppe Cataldi, Giulio Boglioli, Franco Simula, Antonio Fois, Antonio Cardin (Zicconi), Filippo Fele, Tore Caria (Marcomini II). All. William Manca.

Reti: 30' Tore Caria, 55' Antonello Coni.

Note: Il Castelsardo chiude l'anno solare con un immeritato pareggio. Ai rossoblù infatti è stata negata una rete di Michele Oggiano apparsa regolare (il suo tiro viene ricacciato oltre la linea dal difensore Galvani) e negati due rigori per atterramenti di Dettori e Barria. Paolo Morosi promuove titolare dal primo minuto Mauro Pinna nel ruolo di libero. Dopo  13 turni gli undici di Morosi sono quarti con 16 punti in compagnia di Tempio e Nuorese. Sorso di nuovo capolista a 20 punti dopo aver vinto 2-1 il big-match contro l'Ilva a La Maddalena, seguito dallo stesso Ilvarsernal a 19 e Fertilia a 18. 

14A. 04/01/1981 TEMPIO-CASTELSARDO 1-0

Castelsardo: Salvatore Palmas, Mario Valeri, Pino Montes, Mauro Pinna, Giovanni Vigliaroni, Michele Oggiano, Bruno Lombardi, Massimo Fusar, Mariano Barria (41' Ugo Gnocchi), Salvatore Dettori, Antonello Coni. All. Paolo Morosi.

Tempio: Giovanni Pilotto, Giampiero Luciano, Basile (49' Domenico Peru), Giovanni Torru, Tonino Cansella, Alberto Alberti, Sergio Manzoni, Paolo Masu, Marcello Nicolai (87' Tommaso Pisciottu), Francesco Carta, Giovanni Andrea Tusacciu. All. Ferrari.

Rete: 35' (r) Marcello Nicolai

Note: Davanti a 2000  spettatori, grande incontro tra Tempio e Castelsardo. Un ottimo Salvatore Dettori non basta ad evitare però la sconfitta, giunta su calcio di rigore. Perdono un pò tutte le grandi. Il Sorso a Sennori per 1-0, l'Ilvarsenal a Macomer per 2-0. Si riprende la Nuorese che vince fuori casa con il Fertilia per 1-0 dopo il cambio di panchina (Franco Grillone è subentrato a Palleddu Degortes). Sorso sempre primo a 20 punti, Ilvarsenal 19, Fertilia, Nuorese e Tempio 18, Thiesi 17, Castelsardo e Alghero 16.

15A. 11/01/1981 THIESI-CASTELSARDO 1-1

Castelsardo: Antonello Casiddu, Giovanni Vigliaroni (55' Giuseppe Palmas), Mario Valeri, Mauro Pinna, Bruno Lombardi, Massimo Fusar, Guido Gnocchi, Michele Oggiano, Mariano Barria, Salvatore Dettori, Antonello Coni. All. Paolo Morosi.

Thiesi: Salvatore Puggioni, Giovanni Murru (61' Gian Franco Salaris II), Tore Sanna I, Gianni Brandis, Stanislao Scocchi, Fabio Fiori, Francesco Pinna, Lino Sanna II, Gavino Frau (61' Roberto Izza), Salvatore Biosa, Salvatore Salaris I. All. Giandomenico Fantoni.

Reti: 23' (r) Antonello Coni, 69' Salvatore Salaris

Note: Castelsardo ripreso dal Thiesi dopo essere stato in vantaggio dalla metà del primo tempo. Esordio tra i pali del portiere Antonello Casiddu. I rossoblù chiudono così il girone di andata al settimo posto con 17 punti, cinque in meno della capolista Sorso, primo con 22. Ilvarsenal 21, Tempio e Nuorese 19, Fertlia e Thiesi 18, Castelsardo 17, Alghero 16, Sennori e Tavolara 15, Macomer 13, Montalbo 12, Porto Torres ed Ittiri 10, Ossese 8, Fortitudo 5.

Per la società un risultato non troppo lusinghiero, vista la campagna acquisti estiva. A deludere, la seconda parte del girone di andata, con una sola vittoria in otto partite, per il resto  tre sconfitte e quattro pareggi. Periodo che è coinciso con l'appannamento del bomber Salvatore Dettori, dopo il brillante avvio di campionato in cui ha messo a segno sei reti, tre direttamente da calcio d'angolo. Confermata comunque totale fiducia al mister Morosi.

Il campionato si ferma per due domeniche. Il Castelsardo, durante la pausa gioca una amichevole con il Sassari, formazione di 2° Categoria,  battuta 3-1 e allenato dell'ex tecnico Carletto Carnevale, nella panchina rossoblù nel 1968-1969 e 1969-1970. Morosi ha provato Mario Satta e Pier Luigi Toniutto dopo i recenti infortuni.

Tra i cannonieri, alla fine del girone di andata in testa c'è Salvatore Marongiu del Sorso con 9 reti. Seguono Marcello Nicolai del Tempio e Salvatore Salaris del Thiesi con 8 reti; A 7 ci sono Sergio Bagatti del Tavolara, Martino Olzai del Sorso e Pietro Berretta dell'Ilvarsenal. Con 6 reti Antonello Coni e Salvatore Dettori.

 

1R. 01/02/1981 CASTELSARDO-PORTO TORRES 2-0

Castelsardo: Salvatore Palmas, Mario Valeri, Pino Montes, Mauro Pinna, Bruno Lombardi, Michele Oggiano, Massimo Fusar (Giovanni Vigliaroni), Salvatore Dettori, Mariano Barria, Pier Luigi Toniutto, Antonello Coni. All. Paolo Morosi. 

Porto Torres: Aventino Cinus, Bruno Voltatorni, Vittorio Tossi, Giuseppe Lutzu, Raffaele Oggiano, Dino Bona, Libero Peana (Filippo Cabras), Piero Demuro (Tino Tellini), Alfredo Pala, Marco Fiori, Cenzo Melis. All. Ignazio Tedde.

Reti: 23' Salvatore Dettori, 26' Mariano Barria

Note: In tre minuti, il Castelsardo mette ko il Porto Torres, impelagato in zona retrocessione e riprende la corsa verso le posizioni dell'alta classifica. La formazione di Morosi lascia intendere di voler disputare un grande girone di ritorno, di ben altro livello di quello di andata. Dopo sei gare ritorna al gol Salvatore Dettori, che insacca di testa su crosso di Michele Oggiano, al settimo centro stagionale, l'uomo su cui sono riposte, in assenza di un vero centravanti, le ambizioni di riscatto della squadra di Antonello Lorenzoni. Eurogol di Mariano Barria, al primo centro in maglia rossoblù, che realizza con un pallonetto sul portiere in uscita, dopo aver superato con un numero di alta scuola due difensori. In panchina per i turritani Ignazio Tedde che dopo otto gare aveva preso il posto dell'ex Renato Francesconi. Sorso sempre primo con 24 punti, Ilvarsenal 23, Nuorese 21, Fertilia 20, Castelsardo e Tempio 19, Thiesi e Alghero 17.

2R. 08/02/1981 FORTITUDO-CASTELSARDO 1-1

Castelsardo: Salvatore Palmas, Mario Valeri, Jonny Mallao, Mauro Pinna, Bruno Lombardi, Salvatore Dettori, Ugo Gnocchi, Michele Oggiano, Mariano Barria, Pier Luigi Toniutto, Antonello Coni (49' Giuseppe Palmas). All. Paolo Morosi.  

Fortitudo: Ignazio Nuvoli, Pinna, Michele Santona, Antonio Cherchi, Sanna, Lungheu, Bruno Derudas, Antonello Sotgiu, Francesco Punzuruddu, Marco Sotgiu, Piras. All. Umberto Serradimigni.

Reti: 49' Salvatore Dettori, 67' Antonio Cherchi.

Note:  A Bancali, contro l'ultima in classifica, il Castelsardo passa in vantaggio con una rete del bomber Salvatore Dettori direttamente dal calcio d'angolo, ma si fa riprendere e butta al vento l'occasione per portare a casa l'intera posta. Il Sorso vola a + 6 con 26 punti, seguito dall'Ilvarsenal con 24, Fertilia e Nuorese 22, Castelsardo 20, Alghero, Tempio e Thiesi 19.

3R. 15/02/1981 CASTELSARDO-MONTALBO 1-1

Castelsardo: Salvatore Palmas, Mario Satta, Jonny Mallao, Mauro Pinna, Mario Valeri, Bruno Lombardi, Ugo Gnocchi (Giuseppe Palmas), Massimo Fusar (Pino Montes), Mariano Barria, Salvatore Dettori, Michele Oggiano. All. Paolo Morosi

Montalbo: Silvio Vargiu, Careddu, Franco Porcu, Tonino Soru, Sandro Mereu, Picconi, Giuseppe Costaggiu (Mazzuzzi), Salvatore Guspini (Piero Ventroni), Tore Cherchi, Primo Amabile, Antonello Porcu. All. Natalio Migliorisi.

Reti: 80' Mario Valeri, 86' Tonino Soru.

Note: Partita a senso unico. Pur privo di Antonello Coni e Pier Luigi Toniutto, Castelsardo sempre all'attacco. Ma la pessima direzione del direttore di gara rovina tutto. Annullate due reti ai rossoblù.  Quando Mario Valeri realizza a 10 minuti della fine sembra finire l'incubo. Invece una distrazione difensiva consente alla Montalbo di pareggiare sei minuti dopo. A fine gara arbitro assediato e costretto ad andar via dopo un'ora protetto dalle forze dell'ordine. Il Sorso sale a +7 con 28 punti, davanti all'Ilvarsenal con 26, Nuorese 24, Fertilia 22, Alghero e Castelsardo 21, Tempio, Thiesi e Sennori 19.

La società decide di  esonerare l'allenatore Paolo Morosi e affidare la squadra al tecnico delle giovanili Salvatore Lupino. Per il Presidente Antonello Lorenzoni, un parziale fallimento delle ambizioni di primato.

4R. 22/02/1981 OSSESE-CASTELSARDO 1-2

Castelsardo: Salvatore Palmas, Bruno Lombardi, Arcangelo Tirotto, Pino Montes, Mario Valeri, Mauro Pinna, Massimo Fusar, Michele Oggiano, Mariano Barria, Jonny Mallao, Salvatore Dettori. All. Salvatore Lupino. 

Ossese: Pinuccio Mazzoni, Giuseppe Unali, Giovanni Casula, Spanu (46' Maccioni), Franco Pinna, Rinaldo Carta, Mario Spanedda, Gianuario Cadeddu, Antonello Mura, Gianni Manca, Pier Luigi Scotto. All. Tore Langiu.

Reti: 30' autorete di Mario Spanedda, 48' Giovanni Casula,  85' Mariano Barria.

Note: Buono l'esordio in panchina del tecnico Salvatore Lupino che in settimana è subentrato a Paolo Morosi. La vittoria riporta un pò di fiducia nell'ambiente. La rete decisiva realizzata a 5 minuti dalla fine da Mariano Barria direttamente con un tiro dal calcio d'angolo. La capolista Sorso perde 2-1 a Tempio e riaccende le speranze delle inseguitrici. Ilvarsenal secondo ad un punto con 27, Nuorese 26, Fertilia 24, quinto il Castelsardo con 23. Alghero, Tempio e Sennori 21.

L'allenatore Lupino schiera dal primo minuto il terzino della Juniores Arcangelo Tirotto, al suo esordio in prima squadra.

5R. 01/03/1981 CASTELSARDO-ALGHERO 4-2

Castelsardo: Salvatore Palmas (Antonello Casiddu), Mario Valeri, Arcangelo Tirotto, Pino Montes, Bruno Lombardi, Mauro Pinna, Massimo Fusar (Giuseppe Palmas), Michele Oggiano, Ugo Gnocchi, Mariano Barria, Salvatore Dettori. All. Salvatore Lupino. 

Alghero: Sergio Bassu, Walter Sarritzu, Antonio Corbia, Simula, Giovanni Viola, Orgia, Mario Marinu, Antonio Ortu, Tore Peana, Benedetto Stellato (Manca), Carboni (Carlo Nulvesu). All. Gavino Scala. 

Reti: 7' Salvatore Dettori, 14' Carlo Nulvesu, 27' Salvatore Dettori, 33' Mario Marinu, 74' Mario Valeri, 90' Ugo Gnocchi.

Note: Grande prova del Castelsardo che gioca la miglior partita vista al "Comunale". Raggiunto per due volte nel primo tempo, nella ripresa piega definitivamente la resistenza dell'Alghero, grazie ad una eccellente prova di Michele Oggiano e Salvatore Dettori che con la doppietta di oggi sale a quota 10 (di cui 4 reti realizzate direttamente da calcio d'angolo), raggiungendo in testa alla classifica marcatori Marcello Nicolai del Tempio e Salvatore Marongiu del Sorso, e confermandosi sempre più uomo squadra. Buona anche la prova di Ugo Gnocchi, che segna la sua prima rete personale. I rossoblù raggiungono al quarto posto il Fertilia con 25 punti, dietro il Sorso primo a quota 30, Nuorese 28, Ilvarsernal 27. 

6R. 08/03/1981 TAVOLARA-CASTELSARDO 2-0

Castelsardo: Antonello Casiddu, Mario Valeri, Arcangelo Tirotto (60' Jonny Mallao), Pino Montes, Bruno Lombardi, Mauro Pinna, Massimo Fusar, Michele Oggiano, Ugo Gnocchi (Pier Luigi Toniutto), Mariano Barria, Salvatore Dettori. All. Salvatore Lupino. 

Tavolara: Enrico Degortes, Anselmo Nieddu, Sanna, Pino Buono, Falchi,  Deiana, Giuseppe La Rosa (83' Varrucciu), Mario Giua II, Antonello Petta II (65' Natale Petta I), Piero Giagnoni, Sergio Bagatti. Allenatore-giocatore Piero Giagnoni.

Reti: 51' Deiana, 54' Antonello Petta II.

Note: Nuovo passo falso del Castelsardo, dopo due vittorie consecutive. Ad inizio ripresa un immediato uno-due dei galluresi manda in ginocchio i rossoblù di Lupino, alla prima sconfitta dopo la sostituzione di Morosi. Perde anche il Fertilia, pertanto Dettori e compagni rimangono sempre al quarto posto con 25 punti assieme ai giuliani, dietro Sorso con 31, Ilvarsenal 29, Nuorese 28, e davanti al  Tempio con 24, Alghero e Sennori con 23. 

7R. 15/03/1981 CASTELSARDO-ITTIRI 1-0

Castelsardo: Antonello Casiddu, Mario Valeri, Mario Satta, Pino Montes, Bruno Lombardi, Mauro Pinna, Jonny Mallao (75' Massimo Fusar), Michele Oggiano (83' Ugo Gnocchi), Mariano Barria, Pier Luigi Toniutto, Salvatore Dettori. All. Salvatore Lupino

Ittiri: Giovanni Maria Melis (63' Lurani), Antonello Putzolu, Beniamino Usai, Franco Cadoni, Antonello Pistidda, Mario Foddai, Antonello Santoni (46' Graziano Mura), Pasqualino Manus, Carmelo Silanos, Porcu, Giuseppe Tusacciu. All.-giocatore Carmelo Silanos.

Rete: 90' Mario Valeri.

Note: Solo allo scadere, con un gran colpo di testa di Mario Valeri, su calcio d'angolo battuto da Dettori, il Castelsardo vince una gara condotta sempre all'attacco, contro un Ittiri guidato da due settimane dal nuovo tecnico Silanos che ha preso il posto del dimissionario Vito Casu. Battuti 30 calci d'angolo. Le prime vincono tutte. Sorso 33 punti, Ilvarsenal 31, Nuorese 30, Fertilia e Castelsardo 27, Tempio 26. 

8R. 22/03/1981 SENNORI-CASTELSARDO 1-1

Castelsardo: Salvatore Casiddu, Mario Satta, Bruno Lombardi, Michele Oggiano (Massimo Fusar), Mario Valeri, Mauro Pinna, Pino Montes, Pier Luigi Toniutto, Mariano Barria, Salvatore Dettori, Antonello Coni (Jonny Mallao). All. Salvatore Lupino. 

Sennori: Lorenzo Galanti, Tonino Dongu, Mario Poddighe, Angelo Pinna, Vannuccio Gaspa, Carmelo Cuccureddu (Gavino Farru), Augusto Muresu, Enzo Rondinelli (Francesco Ballario), Gesuino Pilo, Graziano Carta, Pinuccio Poddighe. All. Tore Cocco.

Reti: 2' Pinuccio Poddighe, 35' Antonello Coni.

Note: Pareggio esterno, partita equilibrata. Il Castelsardo scivola al quinto posto e viene raggiunto dal Tempio. Sorso 34 punti, Nuorese 32, Ilvarsenal 31, Fertilia 29, Castelsardo e Tempio 28.

9R. 29/03/1981 NUORESE-CASTELSARDO 1-1

Castelsardo: Antonello Casiddu, Mario Satta, Bruno Lombardi, Michele Oggiano (46' Massimo Fusar), Mario Valeri, Bruno Lombardi, Pino Montes, Pier Luigi Toniutto (80' Ugo Gnocchi), Mariano Barria, Salvatore Dettori, Antonello Coni. All. Salvatore Lupino.

Nuorese: Salvatore Mulas, Giuseppe Bertoldo, Marco Leoncini, Ivano Solinas, Emilio Campus, Paolo Napoli, Salvatore Carta, Giuseppe Picconi, Marcello Pippia, Chicco Piras (66' Maurizio Puggioni), Salvatore Picconi. All. Franco Grillone.

Reti: 21' Chicco Piras, 84' (r) Antonello Coni.

Note: Buon pareggio del Castelsardo che esce imbattuto dalla difficile trasferta della vicecapolista Nuorese, che si mantiene seconda con 33 punti  sempre a due punti dal Sorso, primo con 35 punti. Al terzo posto Ilvarsenal e Fertilia con 31, Castelsardo 29, Tempio 28. 

Per divergenze con il Presidente Antonello Lorenzoni, Salvatore Lupino si dimette.  Dopo due mesi, in panchina viene richiamato Paolo Morosi.

10R. 05/04/1981 CASTELSARDO-ILVARSERNAL 2-0

Castelsardo: Antonello Casiddu, Mario Satta, Pino Montes, Mauro Pinna, Mario Valeri, Bruno Lombardi, Massimo Fusar (46' Michele Oggiano), Pier Luigi Toniutto, Mariano Barria (73' Ugo Gnocchi), Salvatore Dettori, Antonello Coni. All. Paolo Morosi.

Ilvarsenal: Aldo Vitiello, Gavino Conti, Pier Paolo Conti, Pietro Cuomo, Giovanni Cuccadu, Antonio Porcu, Pietro Berretta, Tonino Vitiello, Tommaso Scolafurru (82' Candido Brocca), Massimo Viviani II, Massimo Puddu. All. Sandro Demuro.

Reti: 12' Salvatore Dettori, 70' Pier Luigi Toniutto.

Note: La ritrovata formazione di Paolo Morosi (richiamato dopo le dimissioni di Salvatore Lupino e la rinuncia di Mario Martiradonna), sconfigge l'ex capolista grazie all'uno-due firmato dalla coppia Dettori-Toniutto. Gran gol quello di Dettori, che realizza dopo un'azione personale in cui semina gli avversari e brucia il portiere in uscita. Con questo successo i rossoblù raggiungono i maddalenini al quarto posto a 31 punti, sei in meno della capolista Sorso sempre primo con 37, Nuorese 35, Fertilia 32.

La sconfitta apre crisi in seno al sodalizio maddalenino con l'allenatore Sandro Demuro e il centrocampista Antonello Murri che abbandonano la società. La panchina verrà affidata all'allenatore in seconda Franco Viviani.

11R. 26/04/1981 SORSO-CASTELSARDO 2-2

Castelsardo: Antonello Casiddu, Mario Satta, Pino Montes, Mauro Pinna, Mario Valeri, Bruno Lombardi, Massimo Fusar (78' Jonny Mallao), Michele Oggiano, Mariano Barria, Salvatore Dettori, Antonello Coni.  All. Paolo Morosi.

Sorso: Ilio Bogazzi, Salvatore Doro (80' Gavino Pinna), Giovannino Marongiu, Gian Franco Marcellino, Sandro Soddu, Paolo Ortu, Tore Casula, Paolo Dessanti (76' Beniamino Peru), Martino Olzai, Andrea Marras, Salvatore Marongiu. All. Alì Fogli.

Reti: 4' Salvatore Dettori, 27' Tore Casula, 48' Salvatore Marongiu, 55' Antonello Coni. 

Note: Al "Madau" davanti a 3000 spettatori finisce in parità un avvincente derby. Castelsardo subito in vantaggio con un gran gol di Salvatore Dettori, che ricevuto in area un cross di Fusar, stoppa al volo e tira imparabilmente alle spalle di Bogazzi. I biancocelesti ribaltano il risultato e sfiorano anche la terza rete, ma trovano di fronte, in giornata di vena, il portiere Antonello Casiddu. Il pareggio di Antonello Coni, che realizza dopo un calcio d'angolo battuto dallo specialista Dettori  non trattenuto da Bogazzi, gela il pubblico di casa. Il Sorso sempre primo a 38 punti, seguito però ad una lunghezza dalla  Nuorese seconda con 37, Castelsardo al terzo posto con il Fertilia con 32. Perde terreno l'Ilvarsenal a 31, Tempio e Thiesi a 30.

Vista la decisone della lega dilettanti di istituire un girone di serie D regionale, si fa concreta l'ipotesi che le prime tre classificate vengano direttamente promosse in Interregionale. Diventa pertanto accesa la lotta anche per il terzo posto in classifica.

12R. 03/05/1981 CASTELSARDO-MACOMER 4-0

Castelsardo: Antonello Casiddu, Mario Satta (81' Jonny Mallao), Pino Montes, Mauro Pinna, Mario Valeri, Bruno Lombardi, Massimo Fusar (76' Ugo Gnocchi), Michele Oggiano, Mariano Barria, Salvatore Dettori, Antonello Coni. All. Paolo Morosi.

Macomer: Congiu, Sais, Mauro Ledda (76' Mureddu), Demurtas, Salvatore Ninu, Giovannino Pinna, Giovanni Farru, Gianfranco Deriu, Pier Paolo Caria, Gabriele Serrau, Antonello Sau. In panchina l'allenatore in 2° Pierpaolo Naitana.

Reti: 28' Salvatore Dettori, 43' Michele Oggiano, 62' Michele Oggiano, 67' Pino Montes.

Note: Battuto in goleada il Macomer privo dell'allenatore Eppe Zolo dimessosi ieri. Schierati dai giallorossi diversi Juniores. Salvatore Dettori segna ancora da calcio d'angolo (il quinto stagionale) e sale a quota 13 reti nella classifica cannonieri (15 per l'Informatore del Lunedì). Il Sorso pareggia 0-0 il big-match con la Nuorese al Quadrivio e mantiene un punto di vantaggio sui barbaricini, 39 a 38. Castelsardo sempre terzo con il Fertilia a 34 punti, Tempio e Ilvarsenal 31.

13R. 10/05/1981 FERTILIA-CASTELSARDO 1-1

Castelsardo: Antonello Casiddu, Mario Satta, Pino Montes, Mauro Pinna, Mario Valeri, Bruno Lombardi, Massimo Fusar (64' Jonny Mallao), Michele Oggiano, Mariano Barria, Salvatore Dettori, Pier Luigi Toniutto. All. Paolo Morosi.

Fertilia: Nino Marcomini, Galvani (77' Mameli), Ciro Del Prete, Primo Gnani, Antonio Cardin, Giuseppe Cataldi, Giulio Boglioli, Franco Simula, Zicconi, Filippo Fele, Tore Caria (Marcomini II). All. William Manca.

Reti: 71' Salvatore Dettori, 90' Antonio Cardin.

Note: Nella gara tra terze in classifica solo al 90' il Fertilia aggancia il Castelsardo che manca così il colpaccio. Giuliani e rossoblù a 35 punti, insediati dal Tempio a 33. La conquista del terzo posto potrebbe alla fine rivelarsi assia importante nel gioco dei ripescaggi per la futura serie D. La prime due della classe vincono entrambre. Così il Sorso mantiene il primato con 41 punti, Nuorese ad un punto con 40. 

14R. 17/05/1981 CASTELSARDO-TEMPIO 3-0

Castelsardo: Antonello Casiddu, Mario Satta, Pino Montes, Mauro Pinna, Mario Valeri, Bruno Lombardi, Massimo Fusar, Michele Oggiano, Mariano Barria, Salvatore Dettori, Pier Luigi Toniutto. All. Paolo Morosi. 

Tempio: Giovanni Pilotto, Giampiero Luciano, Antonio Addis (63' Giuseppe Matteu), Alberto Alberti, Tonino Cansella, Giovanni Zicchina, Sergio Manzoni, Domenico Peru (80' Fenu), Giovanni Andrea Tusacciu, Paolo Masu, Francesco Carta. All. Zicchina-Alberti. 

Reti: 25' Pino Montes, 55' Mariano Barria, 59' Antonello Coni.

Note: Il Castelsaro batte il Tempio della coppia Zicchina-Alberti (che nel corso del girone di ritorno hanno preso il posto di Ferrari, fuori per motivi di salute) e respinge il tenativo dei galletti distanti 2 punti, di insediare il terzo posto dei rossoblù, che con questo successo staccano anche il Fertilia, sconfitto a Nuoro. A novanta minuti dal termine Sorso vicino alla vittoria del campionato con 43 punti, davanti alla Nuorese seconda con 42. Castelsardo 37, Fertilia 35, Tempio 33.

Si spera ora che il conseguimento del terzo posto in classifica valga per un ripescaggio nella nuova interregionale, in seguito alla riforma dei campionati, che ha riservato per la Sardegna una serie D regionale, cosa che richiederà una serie di promozioni a tavolino.

15R. 24/05/1981 CASTELSARDO-THIESI 4-1

Castelsardo: Antonello Casiddu, Mario Satta (79' Jonny Mallao), Pino Montes, Mauro Pinna, Mario Valeri, Bruno Lombardi, Massimo Fusar, Michele Oggiano (72' Antonello Coni), Ugo Gnocchi, Salvatore Dettori, Mariano Barria. All. Paolo Morosi.

Thiesi: Salvatore Puggioni, Giovanni Murru, Gianni Serra, Stanislao Scocchi, Gianni Brandis, Fabio Fiori, Gavino Frau (75' Antonio Sechi), Lino Sanna (76' Gian Franco Salaris II), Francesco Chessa, Salvatore Biosa, Salvatore Salaris I. All. Giandomenico Fantoni.

Reti: 22' Massimo Fusar, 38' Gavino Frau, 52' Salvatore Dettori, 70' Mario Valeri, 85' Salvatore Dettori.

Note: Il Castelsardo si congeda dal proprio pubblico con una schiacciante vittoria. Invasione di campo finale e abbracci per tutti. I rossoblù chiudono il campionato al 3° posto con 39 punti, dietro Sorso primo con 45 (vittorioso a Macomer per 1-0) e Nuorese (battuta a Tempio 3-0), seconda con 42. Con la doppietta di oggi, un gol su punizione e uno su azione personale, Salvatore Dettori sale sul gradino più alto del podio dei cannonieri con 16 reti, assieme a Marcello Nicolai del Tempio, e davanti a Salvatore Marongiu del Sorso e Andrea Cossu della Nuorese con 15. Poi Sergio Bagatti del Tavolara con 13.

Ora si attende l'esito della Lega per un eventuale ripescaggio del Castelsardo in serie D, visto l'allargamento dei gironi da sei a dodici, con un girone regionale per la Sardegna.